Retorica & Antropologia

La retorica è una disciplina multidimensionale nella quale convergono teoria e pratica, logica, psicologia, linguistica e, nel contempo, comportamenti e intenzioni del parlante e del destinatario. Nel crocevia del fenomeno retorico si ritrova quindi l’integralità umana.

Per approfondire questo mondo di unità nella diversità si è costituito il Gruppo di Ricerca Retorica & Antropologia presso la Facoltà di Comunicazione Istituzionale dell’Università della Santa Croce. Membri fondatori sono Rafael Jiménez Cataño e Sergio Tapia-Velasco (dell’Università della Santa Croce), Adelino Cattani (dell’Università di Padova), Alberto Gil (dell’Universität des Saarlandes) e Marco Agnetta (dell’Universität Innsbruck), attivi tutti nell’ambito della retorica, diversamente impegnati in vari campi quali l’argomentazione, il dibattito, la pragmatica, la conversazione, la retorica musicale, il public speaking e la retorica fondamentale.

L’approccio metodologico scelto si potrebbe chiamare “ecologico” perché, ben aldilà del riferimento all’ambiente e alla Natura, la retorica riguarda la custodia di beni nati dal rapporto fra gli uomini e fra questi e quanto li circonda, rapporti in cui non tutto ciò che si vuole e si può deve per forza trovare un posto nell’agenda dell’uomo. Nel profilo vitale proprio della retorica confluiscono quindi finalità comunicative e senso di responsabilità. Questa consapevolezza opera su due piani: uno legato alla volontà di condividere ciò che è stato percepito come un bene e di conseguire un minimo di consenso, “sopravvivendo” nei dibattiti, ed uno che mira all’armonia nel conflitto, che non rinuncia all’obbiettivo della concordia tra gli interlocutori, che, per quanto difficile, va considerata, o è bene sempre considerare in prima istanza, possibile e auspicabile.

Il gruppo di ricerca è aperto alla collaborazione con tutti i campi speculativi, pratici o poetici, sensibili alle dimensioni comunicative.